Io e le fotografie per il momento non andiamo molto d’accordo. O meglio, immagino che con una macchina fotografica mediamente buona, qualche saggio consiglio del mio altrettanto saggio papà che di fotografia ne capisce parecchio e un pò di sana pratica, potrei riuscire ad avere delle fotografie passabili….si insomma…diciamo almeno presentabili ( spero…!)
Il punto è che attualmente non mi sono ancora decisa a regalarmi una macchina fotografica degna di essere definita tale. Inoltre non mi spiego dove trovino il tempo di fare certe fotografie meravigliose le altre foodblogger, le quali, dopo aver immaginato e preparato piatti assolutamente deliziosi, riescono anche a curarne la presentazione in modo così perfetto da creare dei piccoli capolavori fotografici.
Io normalmente, dopo aver cucinato uno dei miei pasticci, devo cercare di fotografarlo alla velocità della luce prima che:
A) il cibo si raffreddi e diventi un pezzo di ghiaccio.
B) Palla di Pelo decida di assaggiarlo mentre io guardo nell’obiettivo.
C) il Presidente mi vada in depressione da fame, visto che arriviamo all’ora dei pasti affamati come lupi in tempo di carestia.
Mi pare evidente che non siano le condizioni ideali per scattare delle foto artistiche….o carine… o passabili… diciamo che normalmente si capisce qual è l’oggetto dello scatto, ma nulla di più!
Insomma, fino a quando non riuscirò ad entrare seriamente nel mondo della fotografia, dovrete tollerare le mie immagini inguardabili e confidare che il sapore dei miei pasticci sia decisamente migliore di quello delle fotografie nelle quali sono ritratti!
Detto questo, eccovi un’assaggio dei miei orrori fotografici! A mia discolpa posso dire che quando ho scattato le foto, avevamo ospiti a cena e stavano aspettando tutti me per il dolce 😀
Questi gli ingredienti per 6 persone:
Per la panna cotta
– 500 ml di panna fresca
– 115 g di zucchero a velo
– una bustina di vanillina*
– 7 g di colla di pesce*
– 40 g di rum
– 100 ml di succo di pera*
Per le pere caramellate
– 1 pera media
– Rum quanto basta per sciogliere bene lo zucchero
– 2 cucchiai di zucchero semolato
– 2 cucchiai di zucchero di canna (ma potete metterne di più se volete una caramellatura più dolce o densa)
– cannella in polvere q.b.
Mettete a mollo la colla di pesce in acqua fredda per 10 minuti. Nel frattempo unite in un pentolino la panna, lo zucchero, la vanillina ed il succo di pera scaldate senza che si arrivi mai a bollore. Aggiungete il rum dopo qualche minuto, mescolate bene e finite di scaldare il tutto. Quando la panna sarà ben calda e la colla di pesce perfettamente ammorbidita, strizzatela e scioglietela nella panna mescolando accuratamente. Trasferite il composto negli stampini o (come nel mio caso) nei bicchieri che preferite e mettereli in frigo per almeno 4 ore. Se non dovesse compattarsi abbastanza in questo tempo, potete trasferire gli stampini nel congelatore per una mezz’oretta e la panna cotta di compatterà all’istante.
Le pere caramellate invece le ho preparate sul momento, appena prima di servire il dolce.
Tagliate le pere a fettine piccole e mettele in una padellina con lo zucchero ed il rum. La quantità di rum dipende da voi e dal vostro gusto, deve comunque essere sufficiente a far sciogliere bene lo zucchero e ad ammorbidire le fettine di pera. Mescolate sciogliendo bene lo zucchero, spolverate con la cannella e fate cuocere solo qualche minuto, finchè non avrete ottenuto una salsina abbastanza liquida, dolce e profumata.
Disponete le pere calde e la salsina sulla panna e servite.
Buoooooooooonissima! 😛
Con questa ricetta partecipo al 100% Gluten Free (Fri)Day!
È vero le foto, visto che non c'è l'assaggio, rendono, almeno visivamente l'idea. Ma è pure vero che se una ricetta è fatta bene, ad un esperto, non servono immagini. Ora, non dico che noi siamo esperte, ma sicuramente,la ricetta parla già da sé e la foto è solo un orpello in più! 🙂